Poiché il mercato odierno diventa sempre più competitivo, per le aziende è importante implementare sistemi di gestione delle risorse efficaci (asset management), per massimizzare la produttività e la redditività.

Ecco perché i software di tracciamento delle risorse (asset tracking) sono diventati un investimento interessante per le imprese, che desiderano far crescere la propria attività. Consentono ai team di gestire dai tempi di inattività degli asset, all’ammortamento dei costi, attraverso un’unica piattaforma facile da usare.

Di seguito cinque modi in cui puoi trasformare il tuo sistema di asset management in una componente dinamica a supporto della tua strategia aziendale.

Che cos’è l’Asset Tracking?

Il monitoraggio delle risorse è un approccio per monitorare l’inventario dei materiali e beni essenziali (business-critical assets) come veicoli, computer, macchinari o altre attrezzature.

L’Asset Tracking utilizza delle etichette (asset tag) per assegnare un codice univoco a ciascun bene (item). Il codice univoco solitamente viene rappresentato con un codice a barre (barcodes) o un QR-Code per velocizzare la lettura con i dispositivi mobili. Sempre più spesso i tag vengono potenziali con la tecnologia RFID o NFC che permette una lettura ancora più veloce e sicura.

Le aziende possono quindi inserire questi tag nel sistema CMMS, che archivia, organizza e analizza in modo efficiente ed efficace i dati di tracciamento delle risorse. Un CMMS è progettato per centralizzare le informazioni sulla manutenzione, semplificare le operazioni e affrontare le sfide della produzione.

Il software di asset tracking può monitorare anche il movimento dell’inventario dei materiali dal momento in cui entrano in azienda fino al loro utilizzo o vendita. Il sistema garantisce una corretta gestione dell’inventario per:

• Tenere traccia delle quantità di inventario
• Gestire i livelli delle scorte
• Garantire che siano disponibili scorte sufficienti per prevenire tempi di inattività e perdite finanziarie

Perché l’Asset Tracking è importante?

Il monitoraggio delle risorse offre alle aziende una visione olistica della posizione, delle condizioni e della durata dei loro investimenti. Ciò aiuta le aziende a:

• Gestire la manutenzione: il monitoraggio delle risorse consente alle aziende di pianificare e dare priorità alla manutenzione e alle riparazioni in modo più efficace. Tenendo traccia della cronologia dei servizi degli asset, le aziende possono identificare modelli o tendenze nei guasti delle apparecchiature e adottare misure proattive per prevenire guasti futuri.
• Evitare la perdita e il furto dei beni: i sistemi di tracciamento delle risorse assegnano identificatori univoci a ogni articolo, in modo che le aziende possano monitorare la loro posizione, chi ne è responsabile e qualsiasi attività di manutenzione o riparazione programmata. Questi sistemi possono identificare rapidamente le discrepanze e semplificare il recupero delle risorse perse o rubate.
• Ottimizzare l’utilizzo delle risorse: il software di tracciamento delle risorse fornisce informazioni approfondite, che le aziende possono utilizzare per identificare le risorse sottoutilizzate o sovrautilizzate, ottimizzarne l’allocazione e guidare le future decisioni di acquisto.
• Ridurre i costi: monitorando accuratamente l’ubicazione delle risorse e i dati di utilizzo, le aziende possono identificare le inefficienze e prendere decisioni informate per ridurre i costi. Il monitoraggio delle risorse aiuta a evitare sostituzioni non necessarie o acquisti duplicati, ottimizzare i programmi di manutenzione ed evitare costosi tempi di inattività.
• Conformità e controllo: i sistemi di tracciamento delle risorse forniscono alle aziende la documentazione e i registri necessari per scopi di conformità e controllo.

5 migliori pratiche di monitoraggio delle risorse

N. 1: misurare le metriche dell’Asset Tracking

Le metriche variano di importanza da azienda ad azienda. Quando selezioni le migliori metriche e indicatori prestazionali (KPI) per la tua azienda, puoi analizzare i dati al fine di ridurre tempi di inattività e aumentare le entrate.

Alcuni parametri:

• Tempi di inattività dell’apparecchiatura (Equipment downtime): il periodo di tempo in cui l’apparecchiatura non funziona, a causa di un guasto dell’apparecchiatura o di manutenzione programmata
• Arretrato di manutenzione (Maintenance backlog): il tempo impiegato per completare tutte le attività di manutenzione in sospeso
• Tempo medio tra i guasti (Mean Time Between Failure) – La durata di funzionamento dell’apparecchiatura prima del guasto
• Tempo medio di riparazione (Mean Time to Repair): il tempo medio impiegato per completare le riparazioni dell’apparecchiatura
• Efficacia complessiva delle apparecchiature (Overall Equipment Effectiveness): una misura della produttività dell’impianto

Un Enterprise Asset Management (EAM) è un’applicazione aziendale utilizzata per ottimizzare gli investimenti, supervisionare la gestione e la riparazione delle risorse e gestire i costi mediante:

• Aumento del tempo di attività delle apparecchiature
• Riduzione dei tempi di inattività inutili
• Ottimizzazione delle operazioni di manutenzione
• Prolungamento della durata delle apparecchiature
• Monitoraggio degli ammortamenti e delle garanzie

Il software EAM va oltre la gestione della manutenzione e abbraccia l’intero ciclo di vita di un asset, dall’acquisizione alla dismissione. Aiuta le organizzazioni a ottimizzare le strategie di gestione delle risorse e a prendere decisioni informate in materia di manutenzione, riparazione e sostituzione.

N. 2: crea tag univoci per tenere traccia di tutte le risorse

Una volta contrassegnato un bene con un tag, le informazioni critiche vengono inserite nel CMMS, tra cui il prezzo di acquisto, i termini di pagamento, il manuale operativo e il programma di manutenzione consigliato.

Questi dati possono essere facilmente utilizzati per scopi di contabilità o di manutenzione preventiva. Se un articolo viene smarrito o richiede una riparazione, gli asset tag ne indicano la posizione e informazioni più dettagliate, che possono aiutare i tecnici a completare il lavoro necessario.

È possibile utilizzare vari tipi di tag asset, tra cui:

• Tag con codice a barre (Barcode tags) : codificano un numero di identificazione univoco in formato codice a barre. Questi codici a barre possono essere scansionati utilizzando scanner dedicati o qualsiasi dispositivo mobile.
• Tag con codice QR (QR code tags): i tag con codice QR sono simili ai tag con codice a barre ma in formato QR. I codici QR possono memorizzare più informazioni rispetto ai codici a barre, rendendoli più efficienti nel tracciamento delle risorse.
• Tag di identificazione a radiofrequenza (RFID/NFC) : i tag RFID utilizzano onde radio per trasmettere dati in modalità wireless. Possono essere letti a distanza senza scansione diretta, il che li rende più efficaci per strutture grandi o complesse. I tag NFC sono una sottoclasse RFID fanno riferimento alla tecnologia Near Field Communication e possono essere letti da quasi tutti gli smartphone da breve distanza. A differenza dei tag barcode/qrcode, i tag RFID e NFC non possono essere replicati grazie alla tecnologia di anticontraffazione.

Le aziende possono utilizzare un sistema Computerized Maintenance Management (CMMS) per contribuire a implementare un monitoraggio efficace delle risorse.

Il CMMS consente agli utenti di assegnare identificatori univoci, come codici a barre o tag RFID, a ciascuna risorsa e di inserire dettagli sulla risorsa come nome, descrizione, numero di serie, posizione e altre informazioni rilevanti. Possono aggiornare facilmente le informazioni sulle risorse, registrare le attività di manutenzione, registrare la cronologia del lavoro e tenere traccia dei dati rilevanti.

#3: Raccogli e organizza i dati

Una volta “taggato” un oggetto, le informazioni critiche vengono inserite nel CMMS, tra cui prezzo di acquisto, termini di pagamento, manuali del prodotto e programma di manutenzione consigliato.

Questi dati possono essere facilmente utilizzati per scopi di contabilità o di manutenzione preventiva. Se un articolo viene smarrito o richiede una riparazione, le etichette delle risorse ne indicano la posizione e informazioni più dettagliate che possono aiutare i tecnici a completare il lavoro necessario.

Man mano che i dati sulle tue risorse crescono, riceverai un’analisi più completa dell’utilizzo delle risorse e delle prestazioni, che ti consentirà di prendere decisioni basate sui dati per massimizzare l’efficienza e la redditività.

#4: Crea un piano e pensa al futuro

Una volta implementato con successo il sistema di monitoraggio delle risorse, puoi misurare:

• Tempi di attività e di inattività delle apparecchiature (Equipment uptime and downtime)
• Valore e utilizzo delle risorse (Asset value and utilization)
• Costo di manutenzione (Maintenance cost)
• Arretrato di manutenzione (Maintenance backlog)
• Conformità alla pianificazione (Schedule compliance)
• e altro ancora…

Utilizza questi dati per dare priorità alle risorse, valutare i costi, riconoscere determinati rischi e valutare i vantaggi. Inoltre puoi pianificare la manutenzione, la riparazione o la sostituzione delle apparecchiature.

Un moderno software CMMS aiuta i team a creare, accedere e misurare i propri ordini di lavoro di manutenzione in un unico posto. I responsabili del team, i supervisori e i tecnici possono:

• Filtrare per tecnico, posizione, data di scadenza, stato e livello di priorità.
• Creare automaticamente ordini di lavoro e invia notifiche push mobili ai tecnici quando assegnati.
• Allegare facilmente PDF di manuali e istruzioni delle attrezzature ad un ordine di lavoro.
• Includere foto o video per aumentare la precisione.
• Assegnare gli ordini in base al livello di priorità e alla posizione da un desktop o da un dispositivo mobile.
• Comunicare facilmente eventuali aggiornamenti degli ordini di lavoro con un numero illimitato di richiedenti.
• Chiudere rapidamente gli ordini al completamento e aggiungi eventuali note.
• Accedere facilmente al tuo Portale Richieste dall’app mobile.
• Fornire un registro trasparente delle ispezioni e delle procedure completate dai tecnici per il futuro inserimento del team.

N. 5: Stabilisci le aspettative di prestazione

Impostando obiettivi di produttività, è possibile evitare inefficienze di manutenzione e implementare strategie per raggiungere obiettivi specifici dell’azienda.

Asset Performance Management (APM) utilizza l’acquisizione, l’analisi e la visualizzazione dei dati per indicare agli utenti dove apportare miglioramenti e quali risorse sono disponibili in un dato momento.