Dimostrazione Software della Manutenzione (CMMS+AI) Manutenzione Reattiva e Preventiva
Nel webinar di venerdì 10 gennaio abbiamo visto come l’intelligenza artificiale (AI) applicata alla manutenzione sul campo, ottimizza l’efficienza operativa, migliora la sicurezza e riduce costi, tempi, sprechi ed inefficienze.
Per la prima volta nella storia, per questa classe di software, sono disponibili degli strumenti intelligenti a supporto dell’operatività sul campo, che permettono appunto ai team di manutenzione di alimentare in modo automatico un sistema informatico della manutenzione. Parliamo appunto dell’intelligenza artificiale che sta emergendo come un elemento di svolta per la manutenzione, dotando i tecnici di strumenti che semplificano il loro lavoro, riducono gli errori e aumentano l’efficienza. È un nuovo approccio che aiuta le persone ad automatizzare attività ripetitive, fornendo approfondimenti a supporto del processo decisionale. Adottando soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, gli operatori possono semplificare i propri carichi di lavoro e concentrarsi sulle attività che contano veramente.
Ne webinar abbiamo approfondito 4 casi in cui l’intelligenza artificiale (AI) va a potenziare un Sistema Informatico della Manutenzione sul campo:
1) L’AI uniforma il lavoro della manutenzione
Una delle parti più difficili della gestione della manutenzione è assicurarsi che tutti seguano le procedure corrette per mantenere l’attrezzatura affidabile e sicura. Con la nostra soluzione i responsabili possono creare procedure di manutenzione direttamente dal campo con il loro dispositivo mobile. L’intelligenza artificiale è in grado di generare una nuova procedura partendo da una semplice descrizione dell’asset. Creando procedure in questo modo, le istruzioni riflettono i passaggi reali e pratici che i tecnici usano nel loro lavoro quotidiano. Creata la procedura, questa può essere migliorata e immediatamente condivisa con gli altri membri del team.
2) L’AI permette di lavorare a mani libere
Con la tecnologia di riconoscimento vocale, i tecnici possono semplicemente parlare e l’intelligenza artificiale trasformerà le loro parole in informazioni scritte e le andrà a posizionare nei giusti campi dell’ordine di lavoro. Funzione molto interessante che consente di risparmiare tempo e di avere le mani libere, permettendo ai tecnici di concentrarsi sul proprio lavoro. Inoltre, gli strumenti di traduzione integrati aiutano i team multilingue, Questo strumento garantisce che tutti possano comprendere le “informazioni chiave” dei dialoghi sostenuti e dei contenuti condivisi durante l’operatività, indipendentemente dalla lingua, facilitando così la collaborazione tra le persone.
3) L’AI migliora le stime di pianificazione
Con i processi di manutenzione standardizzati dall’intelligenza artificiale, è possibile raccogliere dati in modo più preciso sul tempo necessario per ciascuna fase. Come probabilmente avrete sperimentato, queste informazioni sono cruciali per avere a disposizione l’inventario e i materiali adeguati, evitare costi di straordinario e massimizzare le ore di lavoro. Tuttavia, al giorno d’oggi stimare i tempi non è semplice, specialmente per attività complesse o quando un team ha livelli di esperienza diversi. Le stime basate sull’intelligenza artificiale possono eliminare le congetture dalla pianificazione. Analizzando i dati degli ordini di lavoro passati, possono fornire stime accurate per le nuove attività, offrendo un’idea realistica del tempo necessario per ciascun lavoro. Queste informazioni possono aiutare a bilanciare i carichi di lavoro, pianificare in anticipo per evitare straordinari non pianificati e massimizzare la capacità del team di operare senza intoppi. Con le stime basate sull’intelligenza artificiale, la pianificazione diventa più strategica, migliorando la produttività dell’intero team.
4) L’Ai contribuisce a colmare il crescente divario di competenze nelle operazioni di manutenzione.
Con l’evoluzione dell’industria i team di manutenzione stanno affrontando operazioni sempre più complesse e gli approcci tradizionali faticano a tenere il passo con l’innovazione. La quantità di dati è sempre in aumento e si origina da più fonti (sensori IoT, letture delle apparecchiature e cronologie di manutenzione ecc..), rendendo difficile estrarre informazioni significative. Informazioni critiche sul miglioramento dell’affidabilità delle apparecchiature e sulla riduzione dei tempi di inattività sono proprio nascoste in questi dati, ma è difficile per le persone estrarle. A complicare ulteriormente la situazione, i tecnici esperti scarseggiano o vanno in pensione, portando con sé preziose conoscenze non documentate. Senza strumenti efficaci per acquisire e trasferire queste competenze, le organizzazioni rischiano di perdere conoscenze operative essenziali. Queste sfide spingono i responsabili della manutenzione a cercare nuove soluzioni che consentano loro di lavorare in modo più intelligente e di sfruttare finalmente quella vastità di dati in modo produttivo. L’obiettivo diventa quello di aumentare le competenze umane amplificandole con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. Ampliando l’accesso alle conoscenze tecniche, le organizzazioni possono sviluppare resilienza e mantenere l’eccellenza operativa in questo mondo sempre più digitale. Allo stesso tempo è fondamentale catturare l’esperienza dei tecnici per far fronte alle sfide legate alla forza lavoro.
Grazie a queste innovazioni digitali l’intelligenza artificiale diventa parte fondamentale della strategia di manutenzione sul campo.
Prossimi due eventi: 24 gennaio e 31 gennaio 2025
Se nel webinar di venerdì 10 gennaio 2025 abbiamo parlato di teoria, nei prossimi due webinar vedremo nella pratica come l’intelligenza artificiale va a potenziare un software di classe CMMS / EAM di ultima generazione.
L’evento online del 24 gennaio ore 14:30 è dedicato alla manutenzione reattiva dove vedremo strumenti per la gestione della manutenzione correttiva e anagrafica dei beni, per la gestione degli ordini di lavoro (tempi, costi e budget) fino alla sostituzione delle parti di ricambio, fornitori, livelli di servizio, indicatori prestazionali e report.
Mentre l’evento online del 31 gennaio ore 14:30 è dedicato alla manutenzione preventiva dove vedremo strumenti per la gestione della manutenzione programmata e secondo condizione, passando da ispezioni e audit per la conformità, generazione di procedure (istruzioni, checklist), gestione del magazzino (per la pianificazione/programmazione delle parti di ricambio previste dal piano di manutenzione) fino al cruscotto generale di indicatori prestazionali (KPI) e report.
Per la registrazione al webinar potete scrivere a webinar@sintropia.cloud in alternativa di seguito il link alla registrazione gratuita: Dimostrazione Software della Manutenzione (CMMS+AI) Manutenzione Reattiva | LinkedIn
