Skip to main content

Manutenzione

Manutenzione Certificata

FixUp è uno strumento che permette di prendere decisioni informate, in quanto esprime l’efficacia e l’efficienza delle azioni passate, tramite l’acquisizione ed elaborazione dei rapporti di intervento sul campo raccolti in registri certificati
 |  Sintropia  | 

Norme e leggi sono in continua evoluzione.
Il datore di lavoro e delegati devono implementare un adeguato modello di conduzione e manutenzione degli spazi e degli impianti, al fine di garantire le adeguate condizioni di sicurezza, salute ed igiene sui luoghi di lavoro.

Il cliente, che sceglie FIXUP, vuole assicurarsi che tutti gli interventi, sotto la sua responsabilità, siano certificati e reperibili, per dimostrare, in ogni posto e tempo, il pieno rispetto delle disposizioni di legge.

Operatori sul campo

Con FixUp si parte da una strategia semplice, quella della partecipazione, per generare un comportamento complesso. È esattamente l’opposto della concezione classica, che parte da complicate regole per il controllo, e genera un comportamento semplice. FixUp promuove la creazione di una rete all’interno e all’esterno dell’organizzazione, dove i nodi sono costituiti dall’intelligenza delle singole persone e la tecnologia favorisce l’interazione tra le parti.

Da questo contesto nasce e si evolve FixUp, che offre alle organizzazioni uno strumento a supporto dell’intelligenza umana distribuita, per aiutare l’operatore a migliorare le proprie azioni svolte sul campo.

Registri certificati della manutenzione

FIXUP raccoglie dal campo tutti i rapporti di intervento registrati dall’operatore, sia in forma analogica che in forma digitale, al fine di renderli certificati, digitalizzati, classificati, conservati e consultabili nel Registro Certificato delle Manutenzioni.

Tutti gli interventi erogati sul campo avranno un unico metodo per essere registrati ed un unico contenitore dove essere depositati. 

Grazie ad una collocazione temporale, legalmente valida e ad una serie di strumenti di supporto come la blockchain, i rapporti di lavoro raccolti da Fixup avranno come punto di partenza, lo stesso valore legale e probatorio dei documenti cartacei.

Strumenti di analisi

Il rapporto di intervento certificato viene analizzato da applicativi dedicati anche di intelligenza artificiale, per essere classificato sulla base delle informazioni raccolte. Classificare un documento significa estrarre, attraverso un motore di regole, informazioni chiave. Informazioni che successivamente verranno elaborate da sistemi dedicati (grafi della conoscenza) per creare in automatico una storia manutentiva, definire report ed indicatori e segnalare eventuali incongruenze.

Problema e Soluzione

Nonostante i passi da gigante fatti dalla tecnologia, o perché il sistema informatico è troppo semplice (foglio di calcolo tipo Excel)  e il più delle volte si perdono i dati, o perché è troppo complicato e spesso si evita di usarlo, ancora oggi si fa fatica ad avere sotto mano e in tempo reale tutte le informazioni utili quando servono, specialmente in fase di ispezione. 

FIXUP raccoglie dal campo tutti i rapporti di intervento registrati dall’operatore, sia in forma analogica che in forma digitale, al fine di renderli certificati, digitalizzati, classificati, conservati e consultabili nel Registro Certificato delle Manutenzioni.

Per quanto la responsabilità possa essere delegata o trasferita è sempre meglio essere certi della corretta gestione dei processi tecnico-amministrativi e degli adempimenti normativi.

Non è importante a quale livello ti trovi nell’albero gerarchico delle responsabilità, quello che più conta è che tutti i livelli sotto di te siano conformi alla legge e possano dimostrarlo con documenti alla mano. Dove si riscontra un gap informativo il consiglio è di utilizzare FIXUP.
Uno strumento semplice, che permette a tutti di lavorare in piena libertà per:

  • certificare ogni rapporto di lavoro a seguito di un intervento correttivo o preventivo, ordinario o straordinario compilato su carta o generato come pdf dal software del fornitore;
  • digitalizzare il contenuto del rapporto di intervento se cartaceo o recuperare i dati se in formato digitale, al fine di classificare le informazioni raccolte ed alimentare in automatico i registri della manutenzione;
  • conservare i documenti in formato digitale garantendo loro lo stesso valore legale e probatorio di quelli cartacei;
  • recuperare le informazioni utili in tempo reale, oltre a consultare un sistema di indicatori e report per seguire la storia  manutentiva generata dagli interventi;
  • rendere intelligente il registro delle manutenzioni per segnalare eventuali incongruenze;

Le criticità della manutenzione preventiva/programmata

Una delle maggiori criticità nella gestione della manutenzione preventiva è garantire il giusto rapporto tra pianificazione e programmazione. Sul sistema informatico, la pianificazione ricalca in modo digitale le condizioni riportate nel capitolato tecnico, impostando la periodicità dei piani manutentivi e i relativi elenchi di attività (task lists), al fine di generare un cronoprogramma tecnico-economico. La pianificazione messa in produzione genera una serie di ordini di lavoro che vanno programmati ed eseguiti. Se non c’è il giusto rapporto tra pianificazione, programmazione e risorse, il risultato porta, come succede nella maggior parte dei casi in quasi tutti i settori, ad un congestione del sistema che alla fine diventa inutilizzabile. Anche a livello di contratto sia con più fornitori che con un unico assuntore, esistono molte variabili che possono condizionare un appalto ed è impossibile e costoso prevederle tutte. Infatti l’incompletezza contrattuale deve essere considerata come strutturale nei rapporti tra i contraenti. Nella realtà quindi le parti definiscono e stipulano contratti estremamente incompleti.

FIXUP lavora a consuntivo, confronta gli interventi eseguiti con il piano di manutenzione e segnala eventuali incongruenze.

La manutenzione correttiva

Sicuramente la tecnologia mobile aiuta il tecnico a rendere più efficiente il proprio lavoro, ma i sistemi informatici, specialmente quelli più evoluti, per funzionare, hanno la necessità di digitalizzare i processi manutentivi, ingabbiandoli in uno schema rigido.
Processi che per loro natura sono dinamici, perché dipendono da una serie di eventi, più delle volte legati ad imprevisti di ogni genere. Oggi l’unico schedulatore a risorse infinite capace di risolvere problemi organizzativi legati alla manutenzione rimane, per ora, custodito nella testa dell’uomo. Lo svantaggio di questi sistemi evoluti è che vogliono gestire la complessità con la complessità e, nonostante l’aiuto della tecnologia, richiedono ancora oggi un impegno troppo oneroso sia per le figure coinvolte nel processo organizzativo, che per per gli operatori impegnati nelle attività sul campo. Allo stesso tempo, strumenti come Excel sono un rischio nella manutenzione per la troppa libertà di movimento. La semplicità nei fogli di calcolo è sicuramente il loro miglior pregio, ma anche il loro peggior difetto.

In questo caso vince la semplicità e FIXUP diventa un riduttore di complessità perché registra, in modo facile e alla portata di tutti, gli esiti degli interventi raccolti dai rapporti di lavoro compilati sul campo e, dove possibile, ne analizza il loro contenuto al fine di creare nel tempo un registro certificato e una storia manutentiva.

Scarica la brochure di FixUp

Premi sull’immagine seguente per scaricare la brochure di FixUp Manutenzione Certificata.