Analytics è cruscotto avanzato di indicatori digitali prestazionali. Analizza da un lato gli aspetti tecnici, contrattuali, economici e dall’altro gli aspetti organizzativi, sociali e ambientali, al fine di individuare ed eliminare le inefficienze. Agisce sugli sprechi, sugli errori, sulle procedure sbagliate, segnalando al facility manager le criticità riscontrate e suggerendo azioni di miglioramento.
A chi si rivolge?
Si rivolge alle organizzazioni che gestiscono patrimoni immobiliari (industriali, ospedalieri, commerciali, residenziali) e hanno la necessità di ottimizzare i costi, migliorare la qualità dei servizi e digitalizzare le informazioni del proprio patrimonio edilizio, composto quasi sempre da asset esistenti in continua evoluzione.
Cosa fa?
Sfrutta modelli di dati e flussi di lavoro basati sulle best-practice (le migliori pratiche) per affrontare le esigenze specifiche di un’organizzazione servizi e utilizza strumenti analitici dedicati per suggerire miglioramenti nella disponibilità operativa e nell’ottimizzazione delle prestazioni, al fine di ridurre rischi e costi.
Come funziona?
A livello digitale riduce la complessità dell’organizzazione servizi in un modello. Il cliente che “indossa” quel determinato modello acquisisce tutta una serie di vantaggi offerti in dotazione dal modello stesso. A partire dal confronto delle performance, tra organizzazioni che condividono lo stesso modello, per individuare margini di miglioramento, alla segnalazione di potenziali criticità valutate sulla continua analisi di quelle variabili di natura dinamica, che concorrono a modificare le esigenze di servizio e che spesso sono in contrapposizione con la tecnologia in uso, con la preparazione dei fornitori, con la rigidità dei contratti, fino al tentativo di eliminare le inefficienze trasformando prima i dati in informazione e poi in conoscenza.
Perché utilizzarlo?
Con il crescere della complessità degli asset, il modo in cui le aziende gestiscono le loro operazioni di servizio sul campo deve evolvere. Gli algoritmi di Analytics recepiscono prontamente le mutate condizioni interne ed esterne all’appalto in regime di service management o global service e provvedono alla definizione dei possibili interventi di correzione per assecondare il nuovo scenario, così da soddisfare prontamente le mutevoli richieste del committente e dell’utente.
Cosa sono i livelli di servizio e il benchmark?
I livelli di servizio possono essere definiti come la capacità dell’Azienda di soddisfare le richieste e le aspettative dei Clienti. Il benchmark in economia è una metodologia basata sul confronto sistematico che permette alle aziende che lo applicano, di compararsi con le migliori e soprattutto di apprendere da queste per migliorare.
Perché raccogliere ed analizzare i dati prestazionali?
L’analisi dei dati raccolti serve ad Analytics per tentare di anticipare le necessità della clientela trasmettendo una sensazione di maggiore valore percepito.
Non bastano i report che ho già?
La valutazione dei servizi legati ad un immobile non può essere espressa solo attraverso l’analisi di indici, anche se opportunamente definiti, ma deve sempre correlarsi con la conoscenza dello stato dell’edificio, dei suoi componenti, con la soddisfazione dell’utente nel rispetto dell’ambiente, con la conoscenza dei propri bisogni, non ultimo, con la strategia aziendale.