Il sistema di misurazione Analytics di Sintropia™ si evolve negli ultimi vent’anni con la norma UNI raccogliendo nel tempo l’esperienza di molti progetti di successo, sia nel settore industriale che in quello civile. Di seguito una storia che abbiamo seguito e vissuto, a partire dai primi anni del duemila fino ad oggi, e che racconta la crescita degli indicatori di manutenzione a partire dall’efficacia e dall’efficienza, fino alla loro integrazione con la sostenibilità.
UNI 10388
La UNI 10388 entra in vigore a fine ottobre del 1994, si rinnova il primo di ottobre del 2003 e lascia il posto alla norma UNI EN 15341:2007 a inizio luglio 2007.
La norma fornisce una selezione di indici inerenti la manutenzione e la gestione dei beni durevoli per uso industriale e professionale in funzione dell’efficienza, dell’efficacia, della struttura organizzativa, della sicurezza.
Gli indici nella UNI 10338:2003 si articolano in:
- generali: riferiti all’intera struttura aziendale
- efficienza: relativi alle politiche manutentive e alla minimizzazione dei costi
- efficacia: inerenti il raggiungimento degli obiettivi per ciascuna attività e fase di servizio
- struttura organizzativa: riguardanti l’organizzazione interna e le relazioni con i contraenti esterni
Indici generali
In generale fanno riferimento all’intera struttura aziendale e alla manutenzione nel suo complesso. Per mezzo di tali indici è possibile avere indicazioni sulle risorse impegnate nella gestione dell’attività di manutenzione e sul loro rendimento. Questi indici fanno quindi riferimento al complesso dell’attività, rapportando la spesa di manutenzione a diversi parametri, ad esempio:
- spesa annua di manutenzione/ricavo di gestione immobiliare
- spesa annua di manutenzione/costo di ristrutturazione
- spesa annua di manutenzione/costo a nuovo degli immobili
Indici di efficienza
Sono destinati a fornire indicazione di ordine generale sulle risorse impiegate, possono
essere riferiti all’efficienza dell’organizzazione oppure alle politiche di manutenzione.
Nel primo caso si possono utilizzare per esempio i seguenti rapporti:
- spesa annua manodopera interna/spesa totale di manutenzione
- spesa annua per materiali/spesa totale di manutenzione
- spesa annua servizi di terzi/spesa totale di manutenzione
Il rilievo di valori che si discostano dalle indicazioni di riferimento può segnalare un’inefficienza della manodopera o un uso improprio dei materiali. Risulta quindi opportuno che la valutazione di questi indici venga fatta su un periodo di esercizio di riferimento, rispetto al quale organizzare il rilievo, la valutazione e il confronto di una serie storica. Nel secondo caso si fa in genere riferimento alle incidenze di spesa delle varie tipologie di manutenzione sul totale. In questo modo si ricavano informazioni circa le politiche di manutenzione e sulle risorse utilizzate. Un esempio di tali rapporti sono:
- spesa di manutenzione a guasto/spesa totale di manutenzione;
- spesa di manutenzione preventiva/spesa totale di manutenzione;
- spesa di manutenzione migliorativa/spesa totale di manutenzione.
Risulta evidente, per quanto riguarda le spese a guasto, che un basso valore del primo rapporto può essere inteso sia come un indice di buono stato di conservazione di elementi, oppure come fattore di una “buona” manutenzione. In generale è comunque difficile fornire indicazioni circa il valore ottimale di questo tipo di indice, in quanto dipende dalle modalità di organizzazione e della politiche manutentive.
Indici organizzativi
Sono destinati alla verifica dell’organizzazione, con riferimento al confronto tra risorse dirette e indirette. Tali indici possono essere ad esempio:
- spesa per personale indiretto/spesa totale del personale di manutenzione
- numero del personale non esecutore/numero totale addetti alla manutenzione
Questo tipo di indice fornisce indicazioni sul “peso” che la struttura di controllo della manutenzione ha nel contesto generale, sia per quanto riguarda le risorse economiche, della manodopera e sia temporali.
Indici di efficacia
L’indice di efficacia esprime una funzione di “controllo tecnico” sulla manutenzione, ovvero in senso generale può essere inteso come “il rapporto tra la funzionalità del sistema tecnico e l’impegno richiesto per la sua manutenzione”, per questo motivo tali indici si basano sulla conoscenza delle nozioni di affidabilità, manutenibilità e disponibilità di un elemento o del sistema e dei parametri a esso riferibili. Tali parametri misurano l’attività di manutenzione e le prestazioni delle macchine, permettendo così di valutare sia il servizio nel suo complesso e sia il bene specifico. Indici di efficacia possono essere
- numero di guasti/tempo di funzionamento
- tempo di disponibilità/tempo richiesto
- costo di manutenzione/tempo di funzionamento
UNI EN 15341
La norma UNI EN 15341 entra in vigore a inizio luglio 2007, sostituisce la UNI 10388 e si rinnova nel 2019 e nel 2022.
La UNI EN 15341 recepisce la versione ufficiale della norma europea EN 15341 e descrive un sistema per la gestione degli indicatori di manutenzione atti a misurarne le prestazioni nel quadro di fattori d’influenza quali gli aspetti economici, tecnici ed organizzativi, per valutare e migliorare la sua efficienza ed efficacia al fine di raggiungere l’eccellenza nella manutenzione dei beni tecnici.
UNI EN 15341: 2007
La UNI 15341: 2007 rispetto alla norma precedente identifica solamente tre categorie di indicatori:
- Economici: assimilabili a quelli di “efficienza” della UNI 10338:2003
- Tecnici: assimilabili a quelli di “efficacia” della UNI 10338:2003
- Organizzativi, già presenti nella UNI 10338:2003, questa categoria raggruppa gli indici “organizzativi” e quelli “generali”.
Tra gli obiettivi:
- Misurare lo stato
- Valutare una prestazione
- Confrontare le prestazioni (benchmark interni ed esterni)
- Fare diagnosi
- Individuare le forze e le debolezze
- Stabilire gli obiettivi
- Pianificare strategie e azioni
- Partecipare i risultati in modo da informare e motivare le persone
- Misurare in continuo i cambiamenti nel tempo
Come fattori di influenza interna vengono indicati:
- Cultura societaria
- Severità del processo
- Mix produttivo
- Dimensione dell’impianto
- Tasso di utilizzo
- Età dell’impianto
- Criticità
Come fattori di influenza estena vengono indicati:
- Ubicazione
- Cultura aziendale
- Costo del lavoro
- Situazione di mercato
- Norme di legge
- Settore/branca
UNI EN 15341: 2022
La UNI 15341 del 2022 recepisce la norma EN 15341:2019+A1:2022 e passa da 71 indicatori a 183 indicatori disposti a matrice.
Manutenzione nell’ambito della gestione dei beni fisici
- sostenibilità
- capacità, efficacia, integrità
- livello di servizio
- fattori economici
Salute, sicurezza e ambiente
- conformità a leggi e regole
- dati statistici
- procedure di sicurezza
- prevenzione e miglioramenti
Gestione della manutenzione
- strategia
- gestione
- valutazione
- miglioramento
Competenza del personale
- manager della manutenzione
- supervisore della manutenzione
- tecnico specialista di manutenzione
- formazione
Ingegneria della manutenzione
- capacità critica
- durabilità
- manutenzione preventiva
- miglioramenti di ingegneria
Organizzazione e supporto della manutenzione
- struttura e supporto
- pianificazione e controllo
- produttività ed efficacia
- qualità
Amministrazione e forniture
- fattori economici
- budget e controlli costi
- servizi terziarizzati
- materiali e parti di ricambio
Tecnologie informatiche, comunicazione, abilitanti
- gestione
- amministrazione e forniture
- organizzazione e supporto
- pregettazione